Oggi ricorre il 75° anniversario della giornata della memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto perpetrato a danno delle minoranze tutte e in particolar modo del popolo Ebraico.
Ad oggi questa ricorrenza assume un significato più ampio rispetto a quello che sta accadendo nel nostro paese, sempre più vi sono manifestazioni di odio, intolleranza e razzismo.
Il dibattito parlamentare riferito alla commissione contro l’odio ha generato parecchie polemiche e divisioni partitiche. La politica italiana tutta, deve intestarsi questa battaglia di civiltà favorendo la pacifica convivenza tra cittadini.
Utile è ricordare a tutti le parole delle Senatrice Liliana Segre: “la lotta all’antisemitismo non va separata da quella al razzismo e al pregiudizio, mi pare tanto più necessaria in questa fase storica, in cui le condizioni di disagio sociale spingono tanti ad indirizzare la propria rabbia verso un capro espiatorio, scambiando la diversità per minaccia”